Cristiano Bonomo: il ricordo di Confartigianato
- 02 Agosto 2022
- Cronaca
- Di Stefania Longhini
Il funerale fissato per giovedì alle 14.30 nel duomo di Asiago

E' stato fissato per giovedì alle 14.30 nel duomo di Asiago il funerale di Cristiano Bonomo, artigiano piastrellista di 55 anni di Asiago, deceduto ieri pomeriggio per un incidente sul lavoro. Mercoledì alle 20.30 in duomo ci sarà una veglia di preghiera.
Appassionatissimo del suo lavoro, Cristiano che mandava avanti insieme al fratello Stefano l'azienda di famiglia, sulle orme di papà Mario, sedeva anche nel Consiglio Mandamentale di Confartigianato quale rappresentante del Sistema Casa accanto ad
altri colleghi del settore che ancora faticano a credere a quanto successo. Era
anche vicepresidente provinciale della Categoria Posa Pavimenti.
"Siamo sconvolti, - dice il presidente Roberto Stella - Cristiano era innanzitutto una
persona solare, naturalmente predisposto all'aggregazione ed al confronto,
qualità che lo hanno fatto apprezzare da tutti i colleghi con cui ha condiviso
l'impegno di rappresentante di categoria. Era entrato a far parte del direttivo
nel 2016 ed il suo impegno e la sua costanza sono cresciuti negli anni fino a
ricoprire la carica di Vicepresidente provinciale del mestiere, per il quale
aveva una grande passione e motivo di orgoglio".
Cristiano Bonomo aveva iniziato a lavorare da giovane, ancor
prima di conseguire il diploma di congegnatore meccanico, seguendo le orme di
papà Mario. Nel 1989 aveva dato avvio alla sua attività. Il mercato immobiliare
in quel momento era ancora in forte espansione, sia in ambito residenziale, sia
in ambito turistico: il fattore determinante era rappresentato più dalla
velocità di esecuzione che dalla qualità del lavoro.
Ben presto aveva maturato la consapevolezza che per far riconoscere il valore di
una lavorazione artigianale era invece necessario specializzarsi sia dal punto
di vista tecnico ma anche da quello gestionale e commerciale: capire le
necessità del cliente, fornire indicazioni rispetto ai materiali ed alle
soluzioni da adottare per il caso specifico, definire le tempistiche e lo
schema con la direzione lavori e le imprese edili:
tutte competenze intangibili ma fondamentali tanto quanto quelle tecniche per
la posa a regola d'arte. Con il fratello Stefano, e più recentemente con il
nipote Rocco, Cristiano Bonomo è riuscito a creare un punto di riferimento per
il territorio.
La trasmissione delle competenze tecniche per la posa ma anche
di quelle trasversali per la gestione di un'impresa è un ambito che coltivava
con passione ed è il motivo principale che lo ha spinto ad intraprendere la
strada per il riconoscimento del titolo regionale di Maestro Artigiano.
"Proprio in questi giorni avevamo appuntamento con lui presso la nostra sede di
Asiago per l'avvio del percorso - aggiunge Stella -. Cristiano credeva
profondamente in ciò che faceva: portare il suo contributo per rafforzare la
professionalità delle imprese della posa, coinvolgere i giovani interessati ad
approcciare questo mestiere, con l'obiettivo di migliorare il mercato a favore
di tutte le imprese del settore era la motivazione alla base del suo impegno".
"In tanti ricordano
l'impegno di Cristiano in Associazione, un percorso che aveva deciso di
continuare, forte della stima dei colleghi, dando la sua disponibilità a
proseguire e rafforzare il suo impegno nel territorio di Asiago - aggiunge Gianluca
Cavion, presidente provinciale di Confartigianato -. Entusiasmo e competenza
hanno sempre caratterizzato il suo impegno associativo così come il suo lavoro
quotidiano. Come Associazione ci siamo subito attivati per stare al fianco
della famiglia per tutte le istanze che ci saranno in questo difficile
momento".