Altra vittoria ieri sera sulla pista del Cus Verona

CUS VERONA-ASIAGO VIPERS 2-4 (primo tempo 2-3)

Terza vittoria di fila (e terzo posto) per i Vipers che restano sul pezzo e sbancano Verona al termine di un incontro ben interpretato per quasi tutti i 40'. Particolare nota per Mattia Vellar, classe 2006, che in-3-cambi-3, realizza la sua prima doppietta in Serie A. 

La cronaca dell'incontro
Primo tempo:
Succede poco o nulla fino al 4' quando il "Sindaco di Vezzena" Spiller centra in pieno la traversa a Gadioli completamente battuto. Poco dopo capitan Frigo in pressione recupera un buon disco e gioca di sponda per innescare Vellar, bravo a infilarsi sulla sinistra e una volta arrivato davanti a Gadioli a superarlo con la freddezza di un veterano (un po' come all'esordio a Vicenza). Passano 2' e Belcastro, nel tentativo di riorganizzare una azione offensiva, perde un insidioso disco a pochi passi dalla propria area, Carrer glielo ruba e pareggia con Facchinetti "spettatore non pagante".

Immediata comunque la reazione e, in superiorità, arriva il nuovo vantaggio, grazie alla prontezza di "Lello" Tessari che d'esperienza arpiona un rimbalzo nel cuore dello slot e brucia tutti sul tempo. Gara in controllo, ma Perini dalla destra trova il rocambolesco 2-2 complice l'involontaria deviazione di Munari che infila Facchinetti sul primo palo. Tutto da rifare. E allora ci pensano i "boce", come una settimana fa: Alessandro Rossetto (2005) in angolo recupera il disco e lo serve al centro al compagno di linea Vellar (2006), movimento perfetto, portiere "al bar" e gol a porta vuota. Applausi! Prima dell'intervallo brivido sul tiro di Dal Ben e tanto rammarico per il palo clamoroso di Matteo Rossetto.

Secondo tempo:
Secondo tempo decisamente meno bello, complice un crescente nervosismo in pista e una direzione di gara non sempre lineare. Un power-play a vuoto per parte; poi è Lievore a credere fino in fondo a un'iniziativa personale superando Gadioli con un delizioso tocco fra i gambali dell'ex-Ferrara. Allungo Vipers, ma subito pericolo: Facchinetti è decisivo sul tiro a colpo sicuro di Perini, dimenticato a centro area. Poi fioccano le penalità.

In inferiorità numerica Belcastro "manda in porta" Munari fermato solo dalla traversa! I gialloblu ci provano fino alla fine (bene Facchinetti su Sabaini e Dal Ben), anche perché i nostri ragazzi perdono un po' di lucidità nella gestione e non riescono a chiuderla anzitempo (Spiller perde l'attimo con la porta rimasta vuota). Il time out di coach Rigoni riporta ordine in vista dei secondi finali e "congela" i tre punti. Negli spogliatoi legittima allegria con Belcastro che sottolinea il quarto autogol stagionale (su 12 subiti ).

L'analisi del coach
<< Sapevamo che sarebbe stata difficile ma sono veramente contento dei miei ragazzi. Sono tutti davvero indispensabili in questa squadra , la prima come la terza linea. Sicuramente dobbiamo imparare a stare più tranquilli soprattutto con una buonissima squadra come il CUS. È la prima volta che, in questa stagione, giochiamo in un campo così grande e soprattutto su una superficie che non sia plastica (cemento, ndr) quindi per quello che mi riguarda abbiamo fatto un buon lavoro. Tutti, dal più "vecchio" al più giovane! >> Avanti così, ragazzi!

Formazioni
CUS VERONA: Gadioli, Pierobon; Bisotto, Pietrobon, Dal Ben, Magnabosco, Pernigo, Carrer, Perini, Raccanelli M., Raccanelli A., Novarese, Lupi, Battistella, Pistellato, Sabaini. All. Amadei.
ASIAGO VIPERS: Facchinetti, Stella G.; Munari, Rossetto M., Panozzo, Frigo, Sobberi, Pertile, Belcastro, Tessari, Lievore, Rodeghiero, Spiller, Vellar, Rossetto A., Schivo. All. Rigoni L.. Arbitri: Marri e Grandini.
Marcature
Primo tempo: 4'38" Vellar (A), 6'10" Carrer (V), 9'25" Tessari (A), 13'12" Perini (V), 15'37" Vellar (A). Secondo tempo: 7'41" Lievore (A). 

Tratto dalla pagina Facebook degli Asiago Vipers