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Un orso avvistato in Altopiano, in zona Granezza

  • 04 Maggio 2023
  • Attualità
  • Di Stefania Longhini

Una foto scattata da due escursionisti sembra rivelare il profilo di un plantigrado tra gli alberi

La foto è stata scattata da debita distanza, ma lo zoom rivelerebbe una sagoma che in effetti potrebbe richiamare quella di un orso. L'incontro inaspettato con il plantigrado, sarebbe avvenuto nello scorso fine settimana nei boschi dell'Altopiano di Asiago, in zona Barenthal - Granezza (in Comune di Lusiana Conco).

Due amici vicentini, dopo aver lasciato l'auto nella vicinanza del cimitero inglese ed essersi addentrati nel bosco per una mattinata dedicata alla loro passione di ricerca di reperti bellici, dopo un po' avrebbero scorto tra gli alberi quello che poteva sembrare un orso ritto sulle zampe posteriori, come se fosse stato allertato dai rumori dei loro passi.

Qualche secondo per riuscire a scattare delle foto e poi i due escursionisti hanno pensato fosse saggio, visto anche i recenti fatti di cronaca, soprattutto l'aggressione in Trentino che ha portato alla morte del giovane runner Andrea Papi, darsela a gambe levate.   

"Dell'avvistamento - dicono i testimoni - sono stati informati subito i Carabinieri forestali, che guarda caso transitavano nei paraggi".

Nei giorni successivi sembra si sia provveduto a setacciare la zona indicata, dove sarebbero state scattate le foto, in cerca di tracce lasciate dall'animale, senza tuttavia trovare conferme inequivocabili della presenza del plantigrado.  

"Le sole foto non sono mai attendibili.- dice l'ex generale dei carabinieri forestali e divulgatore scientifico Daniele Zovi -  e non ci si può basare su queste per poter confermare la veridicità della notizia. In ogni caso, dovesse essere vero, non c'è da stupirsi di questa presenza che peraltro, come ben sappiamo non è una novità per il territorio dell'Altopiano".

Oltre 10 anni fa, nella primavera del 2010, l'orso chiamato Dino era entrato in Veneto e sulle montagne altopianesi aveva ucciso ben 14 asini. Nel marzo del 2011 era stato ucciso in Slovenia.

"L'esemplare di cui si parla oggi - continua Zovi - potrebbe essere di passaggio, sicuramente maschio che, a differenza delle femmine, ama spostarsi ed esplorare nuovi territori.  Posso comunque affermare che non si tratta di animali pericolosi, il pericolo può invece arrivare dalle femmine che difendono i loro cuccioli".  

Nelle settimane precedenti questo avvistamento, si era instaurato un acceso dibattito sull'ipotesi di un trasferimento forzato di esemplari di orso dal Trentino,dove ce ne sono in esubero, al confinante Altopiano vicentino.  Una prospettiva respinta con un bel "No,grazie!" anche dal presidente della Regione Veneto Luca Zaia, oltre che dai sindaci dei Sette Comuni.

Ma l'orso ovviamente fa quello che vuole e spinto dall'istinto, nel suo girovagare potrebbe essere tornato spontaneamente a frequentare l'Altopiano di Asiago.

"Torna la preoccupazione legata alla presenza di un orso - dichiara il sindaco di Asiago Roberto Rigoni Stern - anche se escludo che possa esserci il pericolo che si formino comunità di orsi sulle nostre montagne. Trattandosi di montagne fortemente antropizzate dove c'è una attività turistica molto vivace, grazie anche alla presenza in quota del sistema di malghe più ampio d'Europa, dove fra poco inizierà l'alpeggio, l'orso potrebbe comunque costituire un problema, come lo sono i lupi". 

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Stefania Longhini

Stefania Longhini, giornalista pubblicista (iscritta all'Ordine dei giornalisti del Veneto dal 1996). Tra i fondatori de l'Altopiano e direttore di questo quindicinale dal gennaio 2003. Ha una lunga esperienza nel campo giornalistico, grazie alla collaborazione, nel tempo, con varie testate sia della carta stampata (La Difesa del Popolo, Il Gazzettino, La Piazza dell'Altopiano, Asiago ieri oggi domani, Il Giornale di Vicenza), che radiofoniche (Radio Comunità Cristiana Altopiano, Radio Asiago, Radio Sette), che televisive (corrispondente dall'Altopiano per Tva Vicenza dal 96 al 2004). Oggi scrive anche per il Corriere del Veneto e, da maggio 2024, ha ripreso la sua collaborazione con Tva Vicenza per la redazione di Bassano Notizie.





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