Omicidio Rigon: chiesto l'ergastolo per Enrique Cappellari

Il 33enne è accusato di omicidio volontario aggravato

È atteso per domani, venerdì 8 marzo, il verdetto sull'omicidio di Giulia Rigon. La Procura di Vicenza ha chiesto la condanna all'ergastolo per Henrique Cappellari, il 33enne accusato dell'omicidio di Giulia Rigon, la giovane commessa di Asiago rinvenuta senza vita all'interno di un camper in via Capitelvecchio, a Bassano, il 19 dicembre del 2021.

Per il pm non ci sarebbero dubbi sulle responsabilità del giovane, con il quale la vittima conviveva da qualche tempo in quel camper. Cappellari si trova in carcere da oltre due anni con l'accusa di omicidio volontario aggravato. Sarebbe stato lui, secondo l'accusa ad aver ucciso la donna con calci, pugni e ginocchiate.

A provarlo sarebbero le perizie mediche che hanno riscontrato la presenza di lesioni diffuse su tutto il corpo della donna compatibili con un'azione violenta e con un corpo contundente corrispondente, secondo la Procura, all'anello portato al dito da Cappellari.

Giulia, come hanno dimostrato le perizie, è morta a seguito dello sfondamento del torace che avrebbe portato ad un'insufficienza respiratoria e al conseguente arresto cardiocircolatorio.

Henrique Cappellari si è sempre dichiarato innocente e, a quanto sostiene la difesa, anche la perizia psicologica effettuata sull'uomo non avrebbe rilevato sensi di colpa per quanto fatto ma piuttosto il rimprovero di non aver saputo proteggere Giulia da chi, secondo quanto sostenuto dall'uomo l'avrebbe aggredita la notte tra il 18 e il 19 dicembre 2021.