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Circondati da quattro lupi: momenti di paura per due turisti in Val di Nos

  • 09 Marzo 2023
  • Cronaca
  • Di Redazione

Domenica mattina la disavventura, per fortuna a lieto fine

Circondati da lupi sul sentiero della Val di Nos, a Gallio. Un incontro eccezionale e imprevisto con una potente scarica di adrenalina per due persone, una delle quali in carrozzina in quanto diversamente abile, che sabato mattina si sono avviate per una passeggiata lungo il noto itinerario didattico forestale, ai piedi del versante sud del Monte Longara, oggi ancora chiuso al passaggio veicolare e transitabile solo a piedi o in bicicletta a causa della persistenza, in alcuni tratti, della neve.

I turisti, di Ancona, alloggiati B&B La Bufera e all'Hotel La Vecchia Stazione di Canove, hanno deciso di concludere la loro settimana di vacanza con una bella escursione. Mentre si addentravano in Val di Nos ad un certo punto, lungo il sentiero, si sono accorti della presenza di un lupo a circa 5 metri di distanza e, nel giro di pochissimo tempo, ne sono arrivati altri 4. I ragazzi pensano di essere stati seguiti in precedenza dal primo esemplare, essendosi accorti poi delle impronte lungo il sentiero.

Possiamo solo immaginare la paura provata in quei momenti, sembrati eterni, dal ragazzo in carrozzina e dalla sua assistente. "Siamo rimasti pietrificati - raccontano - tanto che pur avendoci pensato, non abbiamo avuto modo di fare foto o video". 

L'arrivo di altre persone che si sono avvicinate con in mano dei bastoni ha fatto fortunatamente scappare i predatori, uno dei quali presumibilmente rimasto ferito in un azzuffamento tra di loro. I malcapitati hanno anche chiamato i Carabinieri che sono intervenuti e hanno constatato la presenza delle impronte lasciate dai lupi e anche delle tracce di sangue sulla neve. 

"Vogliamo che si sappia quanto è accaduto a mio figlio - racconta Michele Forgione, che si trovava sul posto e ha raggiunto la coppia quando gli animali erano già scappati - al fine di avvisare quanti vogliono addentrarsi nello stesso percorso che potrebbero incontrare i lupi sul loro cammino. Lo diciamo specialmente per chi va a passeggiare con i cani perché siano consci del pericolo a cui si espongono. A nostro avviso dovrebbero essere messi dei cartelli che segnalino la possibile presenza in zona dei grandi predatori così che gli escursionisti possano essere informati e regolarsi di conseguenza". 

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