Dopo 45 anni chiude la cucina dell'Antico Termine
- 12 Settembre 2022
- Attualità
- Di Redazione
Verrà meno un punto di riferimento per tanti passanti

Dopo
45 anni, la cucina dell'osteria Antico Termine, situata al confine tra Veneto e Trentino, poco distante da Passo Vezzena, ieri ha spento i fornelli; fino a fine a ottobre rimarrà aperto solo il servizio bar con dolci, panini e polpette, poi il comune di Gallio, proprietario dell'immobile, ha deciso di indire un nuovo bando per la struttura, pensando
anche ad un suo rinnovamento e prevedendo una concessione a chi si aggiudicherà la gestione di 9 anni, eventualmente rinnovabile per ulteriori 9.
Già con tanta nostalgia e con profondo dispiacere, lo staff saluta tutti i suoi
affezionati clienti con queste sentite parole: "Dal 1977 ad oggi ne è passato di tempo! In 45 anni sono state fritte un numero
imprecisato di polpette e hanno sfilato lungo le sale del ristorante chilometri
e chilometri di vassoi di grigliate, e, nel mentre, alcuni di voi, davanti al
nostro camino, da fidanzati sono pian piano diventati famiglia; ad ogni
stagione vi abbiamo visti partire verso il bosco e tornare con dei bei cestini
carichi di funghi; vi abbiamo visti arrivare sudati di fatica, ma fieri per
ogni pedalata fatta in sella alla vostra bici e, per quanto i vostri camion
fossero carichi e le vostre moto potessero andare veloci, avete sempre trovato
il tempo per fermarvi da noi.
La prima volta in cui siete entrati eravate solo dei semplici clienti, ma
adesso ne uscite come parte della nostra famiglia: senza di voi tutti questi
anni passati a gestire il Termine non sarebbero mai stati così belli, ricchi di
chiacchiere, qualche brontolamento e tanti, tanti sorrisi. Noi e voi siamo
stati l'anima del Termine.
Saremo anche di parte, ma non crediamo che il
Termine sia un posto qualunque, non è un semplice ristorante, né un'osteria. È
una casa, con una famiglia molto numerosa. È un riparo, è una sicurezza, è un
pezzo di storia. Quindi grazie Termine
per averci accolto, è stato un onore poterti abitare e chiamare "casa".
Non esiste alcuna fine, ma solo nuovi inizi, perciò facciamo i nostri migliori
auguri a tutti coloro che prenderanno parte a quest'asta; è vero, il Termine
può essere trasformato in molte cose, in un hotel, in un resort, in una spa, ma
l'unica cosa che ci auguriamo è invece che il suo spirito non venga deturpato...
può essere tante cose, ma sarebbe veramente bello che restasse quello che è:
una famiglia".