Casa di riposo di Asiago: il nuovo direttore è Nicola Pivato

Intanto i ragazzi del Social Day hanno scelto di dedicarsi agli anziani ospiti

In attesa della nomina dei nuovi componenti del Consiglio di Amministrazione dopo le dimissioni di Cunico e Carli e quelle della precedente direttrice Tania Santi, che si avvicina a casa, ha preso servizio ai primi del mese il nuovo direttore della Casa di Riposo di Asiago. Si tratta di Nicola Pivato. che verrà ufficialmente presentato a breve.

Nei prossimi giorni verrà ufficialmente nominato il nuovo CdA. "Nel frattempo - commenta il primo cittadino di Asiago Roberto Rigoni Stern - sebbene siano arrivate alcune disponibilità ad incarichi nel cda non si è ancora deciso ma lo faremo sicuramente questa settimana. La casa di riposo, in ogni caso, continua senza alcun problema nella sua nobile attività, con la consueta efficienza grazie alla supervisione del suo tuttora presidente Manuel Cunico assieme al nuovo direttore".

Intanto venerdì mattina, 11 aprile, nell'ambito del Social Day 2025, i ragazzi e le ragazze della classe terza B dell'Istituto "Reggenza 7 Comuni" di Asiago (Scuola media)e un gruppo di studenti della scuola secondaria "G. Poletto" di Enego, hanno scelto di dedicare tempo e cuore ai residenti della struttura.

L'incontro è iniziato con un'esibizione musicale al flauto, con brani di ispirazione religiosa e primaverile, seguita da un coinvolgente momento di canto corale con le canzoni "di una volta", che ha fatto brillare gli occhi e battere le mani a tutti i presenti.

La mattinata si è conclusa con un'attività manuale: i ragazzi hanno realizzato dei colorati braccialetti di lana, donati ai "nonni" come simbolo di vicinanza e affetto. Un'occasione di scambio autentico, dove ogni sorriso ha abbattuto il muro dell'età e costruito ponti di comprensione reciproca.  

"Anche quest'anno la Casa di Riposo di Asiago è stata orgogliosa di essere parte di questo movimento virtuoso che, attraverso piccoli gesti, semina consapevolezza e costruisce un domani più solidale. I nostri residenti si sono sentiti ascoltati e valorizzati, e hanno potuto trasmettere i loro ricordi ai ragazzi. Iniziative come questa dimostrano quanto la scuola e il territorio, insieme, possano generare bellezza e cambiamento", dichiarano dalla Direzione presidenza e dagli uffici.