Asiago go green: presentato il manifesto per un futuro ecosostenibile
- 16 Maggio 2022
- Attualità
- Di Stefania Longhini
Svelate le linee strategiche del progetto
La Città di Asiago
presenta il Manifesto di "Asiago Go Green", il progetto di comunicazione e
sensibilizzazione sui valori e sulle azioni innovative messe in atto per
promuovere Asiago come meta turistica sostenibile.
Un percorso di rinnovamento grazie il quale Asiago intende
proporsi come laboratorio di sostenibilità, e che trae la propria forza dalla
valorizzazione e dalla tutela del patrimonio naturalistico e ambientale, così
come dalle tradizioni, dalla storia e dalle tipicità agroalimentari del
territorio.
«Il nostro
impegno prevede un compenso per tutti: passare da un turismo maturo ad un
turismo sostenibile, che significa consapevole, rispettoso, esigente, colto ed
economicamente più dotato. Un turismo educato ai valori del luogo. - dice
il sindaco della Città di Asiago, Roberto Rigoni Stern - Per questo
abbiamo bisogno di partner e di un coinvolgimento collettivo, è chiaro che
l'Amministrazione da sola non può riuscire nello scopo, stiamo costruendo un
puzzle che potrà diventare un'opera d'arte, mi piacerebbe che portasse la firma
di molti dei miei concittadini, se non di tutti».
Sono principalmente tre le linee
strategiche sulle quali ci si muove: la riqualificazione urbana, con interventi
dal macro al micro; lo sviluppo ecosostenibile, con particolare riguardo al
rispetto delle risorse ambientali e naturali del territorio coniugandole con le
necessità di innovazione e adeguamento tecnologico; infine, la cura del
capitale sociale, puntando al ben-essere di ospitanti e ospiti.
Tantissimi i progetti, che incarnano queste specificità. Il sindaco ha fatto un
lungo excursus nominando tra l'altro il parcheggio sotterraneo, la
circonvallazione esterna, l'ampliamento del campo da golf, le ciclabili. Il
percorso che avvicina Asiago al suo futuro sempre più green è trasversale a
tutti gli ambiti amministrativi. L'assessore all'ambiente Monica Gios ha
ricordato quanto si sta facendo per implementare la raccolta differenziata dei
rifiuti e quanto questa sia fondamentale per diminuire la quantità di rifiuti
che vanno all'inceneritore, ma anche tutte le azioni specifiche come il
progetto Asiago plastic free e le iniziative di sensibilizzazione nelle scuole.
L'assessore al turismo Nicola Lobbia ha messo l'accento sul tema dell'inquinamento
luminoso e sulla promozione del cielo stellato come grande risorsa da
preservare, nonché dell'iter che vuole portare la malghe al riconoscimento di
patrimonio Unesco. La presidente del consiglio comunale Chiara Stefani ha
ricordato tutto l'impegno di riqualificazione del verde pubblico della città.
Diego Rigoni, delegato al patrimonio, ha sottolineato quanto si è fatto per la certificazione dei boschi e del legno, che
porta ad un attento controllo della gestione del bosco, con la volontà di
estenderla anche ai prati.
"La tutela della montagna - è stato sottolineato - va a beneficio anche della
pianura".
Partner di Asiago go green sono Etra e Vi.energia "ma - ha ribadito il sindaco -
c'è bisogno di un coinvolgimento collettivo".