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BRUCIATO IL DRAGO DI VAIA

  • 22 Agosto 2023
  • Cronaca
  • Di Redazione

Distrutta l'opera di Marco Martalar realizzata in località Magrè di Lavarone

Completamente distrutto dalle fiamme questa sera il Drago di Vaia, l'opera realizzata dallo scultore altopianese Marco Martalar in località Magrè di Lavarone, sull'Alpe Cimbra, realizzata con gli scarti di legno degli alberi abbattuti dalla tempesta Vaia nel 2018 (la prima di una lunga serie di opere dell'artista di Mezzaselva di Roana).

Le fiamme ben visibili da molto lontano, hanno allertato molte persone che hanno immediatamente avvertito i vigili del fuoco mentre molti volontari sono accorsi sull'altura del Tablat che ospitava la grande opera. L'allerta è scattata intorno alle 22 di oggi, martedì 22 agosto.

Il Drago in legno più grande del mondo aveva richiesto mesi di lavoro, 3.000 viti e 2.000 scarti di arbusti. Un'opera che superava i 6 metri di altezza e i 7 di lunghezza che sembrava uscita dai migliori film fantasy di tutti i tempi. Realizzato con un legno non trattato, destinato a scomparire piano piano nel tempo, sotto la forza della natura. Col tempo sarebbe tornato ad essere natura pura, ma certo mai ci si sarebbe immaginati che potesse scomparire in questo modo, per mano di qualche idiota. 

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