'Ciao Giulia, ora nessuno potrà più farti del male'
- 31 Dicembre 2021
- Cronaca
- Di Redazione
Partecipazione e commozione nel duomo di Asiago per l'ultimo saluto a Giulia Rigon

"Giulia
ora sei tra le braccia del Signore dove nessuno potrà più farti del male". Con
queste parole il parroco di Asiago Don Roberto Bonomo ha voluto salutare Giulia
Rigon. Le esequie si sono tenute stamattina nel duomo di San Matteo, 12 giorni
dopo l'omicidio della giovane asighese.
Durante i funerali, la bara in legno chiaro sulla quale era appoggiata una composizione di rose
bianche, ha sottolinenato la limpidezza con la quale Giulia ha vissuto, nonostante la sua anima fosse spesso tormentata, perennemente in lotta con la tristezza.
Al termine
della celebrazione il saluto degli amici e dei cugini oltre che della sorella
Valentina che ha voluto ricordare Giulia negli ultimi tempi, quando, uscita
dalla casa di sostegno, aveva trovato lavoro.
"Eri al settimo cielo e noi con te. Sembravano passati i momenti di difficoltà,
quando le tue chiacchiere si sono trasformate in lunghi silenzi".
Molti
ricordi si sono susseguiti durante tutta la celebrazione funebre proprio per
non lasciare al dolore il vuoto causato dalla scomparsa di Giulia.
Ricordi che hanno provocato tanta commozione nella folla che ha riempito il
Duomo San Matteo che non ha potuto contenere tutti a causa delle norme sul
distanziamento; anche all'esterno molte persone che avevano conosciuto Giulia e
che hanno voluto esserci per esprimere la loro vicinanza alla famiglia Rigon.
A
portare il sostegno di tutta la comunità altopianese c'erano numerosi
amministratori locali tra cui i sindaci di Asiago, Roana, Lusiana Conco e
Rotzo. G.R